Alessandro Oteri decolleté́ ‘Amalfi, Mrs Blues 105’. “There is no limit to what we as women can accomplish, always with a #Oteri décolleté” © Alessandro Oteri Collection
Tutte abbiamo avuto problemi con le nostre scarpe con il tacco. Alessandro Oteri ci spiega la tecnica per camminare con eleganza per le strade di Milano e soprattutto, olimpiadi della disciplina, come camminare sui sampietrini.
Sembra che i tacchi diano un potere speciale a noi donne: ci muoviamo diversamente, ci sediamo diversamente e il nostro look diventa più femminile (anche se non ne abbiamo bisogno!).
C'è chi ha un'andatura naturale da sogno nonostante i suoi tacchi da 12cm, e chi con un 8cm ha difficoltà ad avere un'andatura diversa da quella di una papera. Tutte noi vorremmo appartenere alla prima categoria e camminare per via Montenapoleone con la grazia di Gigi Hadid. Ma come ci arriviamo?
Le nostre madri ci hanno detto di portare un libro in testa per imparare a camminare con la testa alta e dritta, le nostre amiche con esperienze di passerella ci dicono di camminare con un piede davanti all'altro come su una riga immaginaria. Tutto questo va bene, ma che cosa significa veramente? Come si fa?
QualityMilan ha chiesto ad Alessandro Oteri, il famoso designer milanese creatore di scarpe, di rivelare i segreti delle sue clienti.
Alessandro, i tuoi tacchi sono così belli e ben fatti che viene voglia di indossarli dalla mattina alla sera, dalla colazione di lavoro alla serata di gala. Come fanno le tue clienti a rimanere sui loro tacchi alti tutto il giorno, e soprattutto a camminare in modo così naturale e seducente?
Alessandro Oteri: “Vivere i tacchi nella quotidianità rende le donne geniali nel trovare trucchi e segreti per essere sempre più perfette!”
Ed è ciò che abbiamo voluto scoprire con Alessandro: i segreti delle milanesi per avere quella loro caratteristica camminata elegante e sicura nonostante i loro 12cm di tacco. Una bella camminata è la combinazione di una moltitudine di ingredienti, dall'acquisto dei tacchi giusti alla posizione e all'atteggiamento. Quindi parleremo del prima e del durante.
Alessandro Oteri, photographed by Brigitte Pollio, in his showroom in Milan © Alessandro Oteri
PRIMA
Comprare scarpe con i tacchi. La scelta di un tacco ben piazzato nella scarpa permette di mantenere l'equilibrio. È quindi importante fare attenzione a dove si trova il tallone. Se il tallone non è abbastanza centrato, si rischia di andare all'indietro quando si cammina.
Alessandro Oteri: “Quando si disegna una scarpa si parte sempre dal tacco, dall’altezza e dalla forma, poi di conseguenza viene tutto il resto. Quando si fa la prova della struttura, bisogna “mettere il tacco in cadenza”, ossia renderlo perfettamente bilanciato con la forma. La sensazione di andare indietro dipende dal fatto che il tacco non è in cadenza, cioè è più basso rispetto all’arco della forma della scarpa.”
Vero o falso? Secondo la tecnica delle modelle che vanno in passerella, per evitare di scivolare si gratta la suola dei tacchi con delle forbici.
Alessandro Oteri: “Quando le suole sono in vera pelle, solitamente di bufalo, sia che siano pomiciate (effetto camoscio) sia che siano laccate, ovvero lisce, basta fare due passi e si forma subito un grip. È sempre meglio camminare prima sul terreno ruvido. Nelle sfilate devono camminare velocemente e su delle moquette... il rischio di scivolare è altissimo. Non avevo mai sentito delle forbici, ma sapevo che mettevano a volte del nastro biadesivo... Ognuna avrà inventato un metodo!”
Consiglio della redazione: per essere un po' più stabili sui sandali con il tacco, aggiungete delle mezze solette in gel trasparente all'interno del sandalo per tenere il piede. In questo modo, eviterete di tendere le dita dei piedi, una soluzione spesso praticata ma alla lunga dolorosa!
Alessandro Oteri décolleté ‘Murano C120’. “The details are not the details. They make the design” © Alessandro Oteri Collection
Mettete un accessorio sul braccio per mantenere l'equilibrio e soprattutto... con un accessorio in mano, dimenticate rapidamente i tacchi e la camminata è più rilassata, più chic. In ogni caso, evitate di mettere le mani in tasca quando camminate.
Alessandro Oteri: “Mai le mani in tasca mentre si cammina! Solo quando ti fermi per farti fotografare con una gamba davanti! Concordo sugli accessori tra le mani, très chic. "
DURANTE
La regola d'oro è: quando si indossano i tacchi, "prenditi il tuo tempo e fai piccoli passi". Per un'andatura chic e naturale, è essenziale adattare il tuo ritmo di camminata ai tacchi che indossi e al tipo di terreno su cui cammini.
Alessandro Oteri: : “Parquet e marmi con cera super lucidi sono micidiali, bisogna camminare con le gambe molto strette e passi piccoli. La moquette molto soffice ti rende instabile, attenzione alle caviglie! Come anche i prati, dove si affonda”.
Per avere una camminata femminile con i tacchi, la regola è camminare con le gambe chiuse. Vero o falso?
Alessandro Oteri: “Sempre gambe vicine! Si cammina piano, si sfila. Attenzione alle gambe aperte, evitare l’effetto Whoopi Goldberg in Ghost! La camminata con la gamba bella tesa in avanti secondo me è fattibile solo in pochi momenti.”
Consiglio della redazione: per aiutarvi, potete immaginare di camminare in linea retta, quindi un piede davanti all'altro e non uno accanto all'altro. Al limite, le gambe dovrebbero sfregare l'una contro l'altra.
Belen Rodriguez wearing Alessandro Oteri décolleté ‘Pink Chain A105.’ © Alessandro Oteri Collection
Guarda dritto davanti a te e visualizza il tuo punto di arrivo. Non guardare i tuoi piedi. Questo ti permetterà di camminare dritto e di avere un'andatura più sicura e aggraziata.
Consiglio della redazione: Se tracciate una linea immaginaria tra il luogo in cui vi trovate e quello in cui state andando, tutto andrà bene.
Alza la testa e tira fuori il petto: come ti diceva la tua maestra di danza, apri il plesso e immagina di avere un sole al posto del petto e un filo che ti tira su la testa.
Inclinati leggermente indietro: tira dentro lo stomaco, raddrizza la schiena e inclina le spalle indietro.
Consiglio della redazione: l'andatura è naturale se si raddrizza la schiena e si mette il petto in avanti.
Muovi leggermente il bacino: fai rotolare le anche mentre cammini per sostenere il passo e mantenere l'equilibrio. E per girare, si va da un'anca all'altra. Attenzione a non esagerare!
Se hai fretta, il trucco per essere veloce e stabile è di mettere giù solo la parte anteriore del piede, un po' come camminare in punta di piedi senza mettere i tacchi. In questo modo, si evita di cadere.
Alessandro Oteri décolleté ‘ Genova, Orange Blue Chain B50’. “Keep walking, life is a fashion journey” © Alessandro Oteri Collection
Camminare con i tacchi sui ciottoli (sampietrini)? Non è ancora permesso guardare i tuoi piedi, quindi concentrati sui sampietrini e sulle loro forme quando sono nel tuo campo visivo e tieni presenti i punti di appoggio quando raggiungono i tuoi piedi.
Alessandro Oteri: “I sampietrini... non appoggiate mai i tacchi e pregate San Pietro di arrivare in fondo alla piazza. Per una migliore stabilità, rallentate il ritmo. Se poi siete al braccio di un sicuro e fermo cavaliere è molto meglio.”
Infine, come gestire le scale con i tacchi? Per salire le scale, evitare il movimento oscillatorio del bacino ad ogni passo. Per scendere, visualizza la tua direzione e l'altezza dei passi, poi muoviti rimanendo dritta e guardando giù il meno possibile. Pensa al corrimano, dovrebbe diventare il tuo migliore amico.
Consiglio della redazione : per la salita, camminate dritto e mettete tutto il vostro piede sul gradino; per la discesa, mantenete il peso del corpo con le cosce, questo vi eviterà di crollare su ogni gradino.
Il segreto di una buona camminata è semplicemente l'abitudine di camminare ogni giorno con i tacchi. Sandali, décolleté o stivali, camminate nel modo più naturale possibile, tenendo le gambe unite e immaginando una linea retta da seguire.
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We have all tripped in heels. Alessandro Oteri explains the technique for walking with elegance in the streets of Milan and especially – an Olympic feat of discipline – how to walk on cobblestones.
Alessandro Oteri décolleté ‘ Amalfi Pink Chain 105.” © Alessandro Oteri Collection
There are women who seem to glide effortlessly despite wearing 12cm heels and others who in a mere 8cm waddle like ducks. We all dream of strolling down via Montenapoleone with the grace of Gigi Hadid, but how is that possible?
Our mothers taught us good posture by having us walk with a book on our head, and models tell us that they put one foot in front of the other as though walking an imaginary line. But has this really helped us? QualityMilan asked celebrated Milanese shoe artisan Alessandro Oteri to reveal his clients’ secrets.
Alessandro, your shoes are so incredibly beautiful and magnificently made that we want to wear them to our business brunch and straight through to the gala soirée. How do your clients manage to stay in their heels all day and maintain such an air of ease and sophisticated seduction?
Alessandro Oteri: “Wearing heels every day obliges women to be ever more clever in finding ways of being ever more perfect!”
A lovely, natural gait is the combination of many elements. Here are a few things to consider before buying a pair of heels and while wearing them.
BEFORE
Purchasing heels. Choosing a heel that is well placed on the shoe allows you to keep your balance. If the heel is not properly centred, there is the risk of falling backwards.
Alessandro Oteri: “The design process always begins with the heel, the height, and the shape. The feeling of falling backwards is caused by a heel that is shorter than the lift of the arch.”
True or false? To avoid slipping, we should score the soles of our shoes with a pair of scissors, as models do.
Alessandro Oteri: “When the soles are in real leather, usually buffalo hide, whether smooth or suede, you only need to take a few steps to establish good traction. It’s always best to start by walking on a rough surface. On the runways, models have to walk quickly on a carpet… the risk of slipping is quite high. I know that they sometimes use double-stick scotch tape, but I’d never heard of taking scissors to your soles! I imagine every woman has her own method!”
Editor’s Tip: to feel more secure in heeled sandals, put a transparent gel half-sole on the inside of the shoe to keep your foot in place. This way you won’t have to grab with your toes, which many women do, though it can be rather painful!
The iconic Oteri's open décolleté ‘Venezia, Roar 120’’: outside in printed animalier 100%, silk covered heel in purple suede with open toe. Signature blue leather sole, totally handmade in Italy © Alessandro Oteri Collection
Wear an accessory on your arm to help you balance. With an accessory in hand, we quickly forget about our heels and our gait is more relaxed, more chic.
Alessandro Oteri: “A word of advice. Never walk with your hands in your pockets! Do this only once you’ve stopped and placed one leg in front of the other for a photo opportunity!”
DURING
The golden rule is to take your time and take small steps. You will need to adjust your rhythm according to the height of the heel and the type of terrain.
Alessandro Oteri: “Waxed parquet and polished marble are mortal dangers! You will need to walk with your legs very close together, taking small steps. Soft carpet and grass lawns are unstable, be careful with your ankles.”
Editor’s Tip: pretend that you are walking on an imaginary line, placing one foot in front of the other. Your thighs should even rub against each other.
Look straight on and visualise your destination. Whatever you do, don’t look at your feet. Looking ahead will allow you to walk more confidently and gracefully.
Alessandro Oteri: “And remember to keep your thighs close together! Walk slowly, glide. Walking with long strides is possible in very few situations.”
Editor’s Tip: if you envision an imaginary line between where you are and where you want to go, it will be smooth sailing.
Alessandro Oteri décolleté ‘Amalfi, Orange Country 75’. “Shoes transform your body language and attitude. They lift you physically and emotionally” © Alessandro Oteri Collection
Hold your head high and your chest out: as your dance instructor told you a thousand times, open your plexus and imagine that you’ve got the sun in place of your chest and a string pulling your head up.
Lean slightly back: hold in your tummy, keep your back straight, pushing your chest out while pulling your shoulders back.
Slightly sway your hips: rolling each hip out as you place your foot will help you keep your balance. When turning, shift your weight from one hip to the other. But be careful not to overdo it!
If you are in a hurry, place toes down first. This will keep you from falling.
Alessandro Oteri décolleté ‘ Pink Chain A105’. “Shop online”. © Alessandro Oteri Collection
Walking on cobblestones? Looking at your feet is still a no-no, so concentrate on the cobbles that are in your forward field of vision and map out your placement points one stone at a time.
Alessandro Oteri: “When confronted with Milan’s cobblestone streets, I suggest always walking toes down first, never heel first. For better balance, go slowly. The arm of a gallant gentleman will provide that extra measure of stability.”
And finally, how do we tackle the stairway? Avoid swinging your hips like a pendulum with each step. When going down, visualise your direction and the height of each step, then work on keeping straight posture and looking down as little as possible. Consider the ramp your very best friend!
Editor’s Tip: going up, walk tall and place the whole of your foot on the step; whilst going down, placing your weight on your thighs will keep you from clomping down on each step.
The secret to walking with elegance is simply a question of habit acquired by wearing heels every day.
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