Andrea Cherchi: Milano con il cuore in mano

Photo of Milan by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

Con le sue foto emozionanti e bellissime, Andrea Cherchi sostiene la sua amata città e tutte le persone in difficoltà con una gentilezza unica.

Se dovessimo nominare un ambasciatore per il nostro magazine, qualcuno che possa parlare con entusiasmo di Milano e dei milanesi, probabilmente avremmo l'imbarazzo della scelta, perché la città suscita tante passioni, ma Andrea Cherchi ha un ‘je ne sais pas quoi’, un nonsoché in più: ama la gente, ama la città nei suoi angoli più segreti, è giornalista e fotografo, con le radici nel cuore della città e le sue foto, dense di emozioni, parlano della vita reale delle persone.

cuore 2Milan, by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“Per me la fotografia non è una gara di bravura, è una gara di emozioni, solidarietà e umanità. Quando costruisco una storia fotografica, penso sempre a come aiutare chi ho di fronte ad emergere in tutta la sua interiorità.” 

Parla sui socials di una Milano che avrebbe ‘il cuore in mano’ ma lui stesso è un uomo che ha dato anima e cuore per la gente durante la crisi del Covid, cioè ancora oggi. “Chi mi conosce sa quanto il mio lavoro sia dedicato al sociale e all'impegno verso gli altri. Prima dell'emergenza sanitaria portavo le mie foto nelle case di riposo e nelle carceri, poi ho potuto solo pubblicarle sulla mia pagina Facebook. Nel tardo pomeriggio chiunque passi al Baretto può prendere una foto e portarla a casa da una persona anziana, da un amico in difficoltà o da una persona malata”, racconta Cherchi.

“Oggi mi sono aggiudicato due premi del prestigioso Milano StoryTelling Awards, uno dei riconoscimenti più ambiti di Milano. Miglior pagina Facebook ‘Semplicemente Milano’ e miglior profilo Instagram. Dedico questo mio successo alla mia famiglia, a mia moglie Erica e a mia figlia Vittoria che sono il mio vero e autentico cuore. Dedico questo successo ai miei genitori che mi hanno cresciuto con un affetto che non riesco nemmeno a quantificare e che mi hanno insegnato ad amare Milano con tutto il cuore e l'anima. Questi due premi li condivido con le persone anziane, le persone sole, le persone che fanno fatica a vivere e che vedono nelle mie foto un po' di luce e un po' di speranza. Sarò sempre al vostro fianco. Vi voglio bene. Grazie, Milano AllNews. ”

cuore 2Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“Amo la Milano che lavora, la Milano delle tradizioni, la Milano con il ‘cuore in mano’. La Milano delle feste, degli affari e della moda, ma anche della vecchiaia e della solitudine. La Milano troppo spesso maltrattata e relegata in un angolo da chi non è mai venuto qui. La Milano sempre fiera e orgogliosa. Sempre pronta all'aiuto. Questa mia immagine è per te. ‘Te voeuri ben’, ecco quello che dice Andrea Cherchi, il fotografo che racconta ‘semplicemente Milano’.”

cuore 2Milan by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

Quali consigli darebbe a chi volesse seguire le sue orme?

“Sto imparando ancora anch’io, perciò non ho una risposta precisa. Chi dà inizio a questo percorso, deve ricordare che con la fotografia dovrà dare sempre la verità alle proprie emozioni. Non lasciarsi mai scoraggiare da chi dirà che i suoi scatti sono meno belli di altri. La fotografia è la ricerca sistematica di emozioni. Nessuno può giudicare l’emozione che prova e che può trasmettere chi fotografa.” 

cuore 2The entrance of ‘Galeria Vittorio Emmanuele’ under the snow, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

Il suo percorso professionale?

“Ho iniziato come giornalista all’età di 18 anni. Portavo i pezzi realizzati con carta e penna in redazione e aspettavo con grande ansia di vederli pubblicati la settimana successiva. Dopo alcuni anni, ho sentito il bisogno di accompagnare le parole alle immagini e ho cominciato a fotografare.” 

“Le foto del Liceo Classico Beccaria, sono fra le immagini più emozionanti che mi è capitato di scattare in tutti questi mesi. Nell'osservare questi ragazzi che fanno lezione in cortile solo con la speranza di tornare a scuola regolarmente, mi è venuta voglia di ringraziarli per quello che fanno. Qualcuno ha detto che potevano stare a casa, qualcun altro ha detto che non serve a niente trovarsi in cortile e qualcuno, ancora peggio, non ha proprio detto nulla, neppure un grazie.”

 

“Questi ragazzi ci hanno fatto vedere cosa vuol dire essere maturi, cosa vuol dire avere coraggio e cosa vuol dire essere presenti anche quando ti obbligano stare a casa o ti mettono in un angolo.”

 

“E poi questi ragazzi che fanno lezione a distanza fuori dal Liceo Classico Carducci, sul marciapiede di via Beroldo, fuori dalla loro scuola, hanno una dignità, una forza e un’educazione che sono da ammirare.”

cuore 2Milan, January 23, 2021, ‘Liceo Classico Carducci’, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

Andrea Cherchi ha scattato foto emozionanti della prima ‘Critical Mass della Cultura e dello Spettacolo’. Una bella manifestazione per la tutela della cultura, degli spettacoli e delle persone che ci lavorano.

cuore 2Milan, January 16, 2021, ‘Critical Mass della Cultura’, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“In Cadorna, in un angolo della piazza, c'è un omino che sembra uscito da una canzone di Lucio Dalla. In questa fotografia sta cambiando i sacchetti del cestino vicino a dove lui siede di solito, perché con questa nuova necessità del caffè da asporto, i bicchierini di carta fanno in fretta a riempire il contenitore. Quando passa la gente, lui saluta tutti, è gentile ed è circondato da piccoli oggetti personali che lo rendono ancora più simpatico. Ogni giorno saluta migliaia di persone che salgono e scendono nelle scale della metro, entrano ed escono, corrono verso la stazione o tornano a casa. Questo omino, ogni giorno compie un piccolo miracolo: ti regala sempre un sorriso. Di questi tempi frenetici e di poca allegria è davvero un miracolo ricevere un bel sorriso. Vedete che bello?... Con una fotografia si può anche dire grazie. Un grazie a chi regala un sorriso e una buona parola.”

cuore 2Milan, January 2021, Piazzale Cadorna, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“Mi piace pensare che in un futuro non lontano, tutte le faccine che vedete nella foto che ho scattato poco fa, non siano solo destinate a rimanere fuori e a consumare il caffè lontano da qui. Mi piace pensare che un giorno non lontano, queste faccine tornino a sorridere all’interno di un locale fra una risata, un caffè e un abbraccio. Adoro il Bar Picchio di Porta Venezia. Qui l’umanità è sempre di casa, anche quando ci si saluta sulla porta e anche quando l’abbraccio rimane impigliato nelle braccia per colpa di una pandemia.”

Milano ti stupisce… sempre. Una carrellata di luoghi ed emozioni che sapranno davvero stupirti…”

https://www.facebook.com/andreacherchimilano/videos/216163896833175

Ogni giorno Andrea Cherchi saluta i propri followers su Facebook e Instagram pubblicando un bellissimo scatto accompagnato da queste parole: “Con questa foto che ho scattato tempo fa auguro a tutti una buona giornata.”

Noi vogliamo dire a Cherchi: “Ciao Andrea, che piacere leggerti e vedere le tue foto ogni giorno!”

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Milan with her heart in her hands: Andrea Cherchi. Through his intensely beautiful and deeply moving photos, and with his characteristic kindness, Andrea Cherchi lends support to his beloved city and to all those in difficulty.

cuore 2Rainy day in Milan, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

If we were to appoint an ambassador for our magazine, we would have an embarrassment of riches to choose from. But Andrea Cherchi has one quality in particular to recommend him above all others: he loves this city, he loves its people. A photographer with roots in the heart of the city, his photos, dense with emotion, recount real lives.

“For me, photography is emotion, solidarity, and humanity. When constructing a photographic story, I always consider how best to help people truly bloom and reveal their inner reality.”

On his social network channels he speaks of a Milan with her heart in her hands, as he himself has given his heart and soul during the Covid crisis. “Those who know me understand my commitment to others. Before the crisis I brought my photos to retirement homes and to prisons.”

 

“The prestigious Milan Storytelling Awards has recognised me for Best Facebook Page (Simply Milan) and for Best Instagram Profile.

 

I dedicate my success to my wife Erica and my daughter Vittoria, who are my true heart. I dedicate this success to my parents, who raised me with immeasurable affection and taught me to love Milan, with all my heart and soul.

I share these awards with those who are alone, those who struggle to get on and who see in my photos a little light and hope. I will always be by your side.”

cuore 2Milan by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“I love the Milan that gets to work, the Milan of traditions, the Milan with her heart in her hand. The Milan of parties, of business and of fashion, but also of old age and of loneliness. The Milan that is too often mistreated by those who have never been here. The Milan ever proud. Always ready to help.”

What advice would you give to someone who wanted to follow in your footsteps?

“Anyone who undertakes this path will always need to give the truth of their emotions. Never be discouraged by those who tell you that your snapshots are not as good as others. Photography is the systematic search for emotions. No one can judge the emotions that a photographer can feel and convey.”

What has your professional path been like?

“I started as a journalist at the age of 18. I brought my hand-written pieces to the editors and waited anxiously to see them published the following week. After a few years, I felt the need to add images to my words, and I started taking photos.”

cuore 2Milan street art by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“The photos I took of the Beccaria Secondary School are among the most moving I’ve taken in all these months. Observing these kids at their lessons in the courtyard made we want to thank them.

 

“Some people said that they could just stay home, others said that sitting in the courtyard was useless, and others, even worse, said nothing at all, not even ‘thank you’.”

 

“These kids showed us what it means to have the courage to show up even when they tell you that you have to stay home. They have a dignity and a strength that I admire.”


cuore 2Milan, January 23, 2021, ‘Liceo Classico Beccaria’, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

“In Cadorna, in a corner of the square, there is a man who could be from a Lucio Dalla song. In this photo, he’s changing the bag of the rubbish bin near where he usually sits. He greets everyone who walks by. Each day he greets thousands of people as they go up and down the steps of the Underground station. This sweet man each day performs a small miracle: he always gives you a smile. See how lovely? A photo can be a ‘thank you’ to those who give us a smile and a kind word.”

“I like to think that in a not-so-distant future, all the faces you see in the photo will be smiling inside one of these places. I love Bar Picchio at Porta Venezia. Humanity is always at home there, even when hugs are limited to bumping arms because of a pandemic.”

cuore 2Milan, ‘Bar Tabacchi Picchio da Paolo’, photo by Andrea Cherchi © Semplicemente Milano

Each day Andrea Cherchi sends a greeting to his followers on Facebook and Instagram, in the form of a photo and a few words: “With this photo taken some time ago, I wish everyone a good day.”

We want to say, “Ciao Andrea, what a pleasure it is to see your photos every day!”

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